Oggi faremo un piccolo viaggio virtuale nella splendida terra dai mille colori per questo io vorrei, insieme a tutti voi, soffermarmi per un attimo qui: nella lussuosa Costa Jonica Calabrese, dove cielo e mare si fondono in un’unica cornice di musicalità coloristica.
La Costa, è davvero spettacolare, sia per la sua posizione geografica ben definita, e sia perché accoglie e mescola sapientemente storia e natura da meritare. Ma ciò che desta più meraviglie sono i suoi incantevoli Borghi perle di rara bellezza è questa la definizione giusta. Siamo nella provincia di Crotone, centro propulsore della Magna Grecia, che si snoda in un itinerario di cultura, di arte e di storia. Grandi uomini del passato hanno varcato questa antica e stupenda terra possiamo citarne alcuni come: Pitagora, Alcmeone, Milone, Democède ecc. che hanno fatto la storia di questo territorio. Scoprire questi luoghi fantastici suscitano nell’animo di chi li osserva emozioni davvero uniche e rare.
Tra le più belle località balneari della Costa troviamo Cirò Marina che con il suo bellissimo mare cristallino e il suo clima salubre è diventata una delle mete più accreditate dai turisti, essa conserva all’interno del tessuto urbano importanti resti architettonici come la Torre Nuova sul Lipuda, di casa Taverna e di Palazzo Porti. Sull’altura che domina Punta Alice si trovano i cosiddetti Mercati Saraceni ( sec.XV. XVI ). Degno di rilievo troviamo il bellissimo Santuario della Madonna D’Itria un capolavoro architettonico tutto da ammirare.
Sulla collina, invece sorge Cirò, importante centro commerciale e turistico. Assai suggestivo è il centro storico, caratterizzato da intricate e strette viuzze, sottopassi e scale, eleganti e belle sono le residenze signorili, e gli interessanti edifici religiosi, come: la chiesa monumentale di San Nicodemo Abate e quella di S. Giovanni. Ma Cirò si sa è nota soprattutto per il pregiato vino D.O.P. che è largamente esportato in tutto il mondo.
Eccoci giunti ad un’altra meraviglia che circonda la Costa Ionica, sto parlando di Isola Capo Rizzuto angolo di Mediterraneo che lambisce tratti di coste rocciose alternati a distese di sabbia fine, uno degli ambienti più attraenti ed incantevoli della Calabria, una tappa obbligatoria per chi si presta a visitare questa regione. Isola Capo Rizzuto sorge al centro dell’omonimo promontorio, su una collina che si affaccia dolcemente verso il mare dalle acque pulitissime e dai colori unici è una celebre località turistica. In epoca Medioevale, fu feudo di diverse famiglie nobili, la cittadina fu fondata intorno al 1200 A.C acquistando una grande importanza nel periodo bizantino.
Proseguendo per il litorale incontriamo la ridente frazione di Le Castella vera poesia da leggere, che con la sua spettacolare fortificazione Spagnola adagiata su un lembo di terra circondato dal mare attira visitatori da tutto il mondo un posto unico per fare un tuffo nel blù. Non si possono dimenticare, poi, gli splendidi e preziosi gigli marini ( Pancratium Marinum) che creano una magica scenografia sparse lungo le spiagge, un vero spettacolo. Ma sono soprattutto i fondali che fanno della riserva un ambiente unico, da proteggere e preservare.
Tra i beni culturali e storici del Crotonese, si erige fiero come un leone Santa Severina una perla del nostro patrimonio artistico e culturale, per chi la visita offre un’atmosfera unica, un luogo ricco di passato e di presente. Il Borgo è abbellito da un suggestivo centro storico dal caratteristico impianto urbano, un angolo di paradiso che si presenta ben conservato. Qui troviamo una delle opere più insigne il Battistero unico monumento Bizantino un capolavoro d’arte degno di nota, è la Chiesa dell’Addolorata scorcio del passato Medioevale. Ma quello che più colpisce e sorprende è il solenne e maestoso Castello Normanno simbolo del patrimonio artistico di Santa Severina un fiore di pietra, di una bellezza senza fine, lascio a voi ad immaginare e sognare.
Anche Mesoraca bellissimo borgo storico pieno di cultura e di fascino ci regala con orgoglio grandiose opere d’arti degne di essere visitate, come il bellissimo Ecce Homo una preziosa opera risalente al XVI sec che è custodito nella Chiesa delle Riforma. Tra gli interessi maggiori spicca anche la Chiesa del Ritiro che risale al XVIII. A volte mi domando se solo tutte queste opere potessero parlare chissà quante cose avrebbero da raccontare magari qualche piccolo segreto non ancora svelato. Ma noi godiamoci queste cascate di emozioni che a vederle ci riempiono l’anima e il cuore. I colori intensi del mare e la sabbia finissima ci portano adesso sulle spiagge accoglienti di Crucoli, con il suo incantevole centro storico ancora oggi vanta di eccellenti opere d’arte tra cui l’antica Chiesa di San Elia costruita attorno al 1400 che è stata anche simbolo del Giubileo 2000. Ma non dimentichiamoci di visitare il Santuario di Manipuglia, un opera d’arte che resta subito scolpita nella mente di chi la contempla per la sua bellezza e la sua storia risalente al XII secolo.
Tra gli scenari più belli dei borghi Crotonesi troviamo anche Torre Melissa che sorge su un costone di roccia ed è un importante centro agricolo. Il centro storico conserva il caratteristico aspetto del Borgo Feudale, fuori dall’abitato si trova la torre di difesa un imponente costruzione sostenuta da 6 possenti contrafforti ancora in buono stato di conservazione. Questa torre fu costruita per fronteggiare gli attacchi dei turchi. Se si osserva attentamente il rapporto tra l’altezza e il diametro della costruzione, possiamo notare più che un castello è una semplice torre di avvistamento. Però dobbiamo constatare che a vederla, si rimane sbalorditi dalla bellezza di questa gigantesco capolavoro.
Arroccato a mezza costa sulla vallata del Neto, sorge Cotronei con una vista panoramica spettacolare dove la natura, con i suoi vivaci colori, si esprime sublimemente ed è considerato uno dei centri turistici più importanti della provincia. Tra i suoi monumenti più gloriosi, notiamo la Chiesa di San Nicola e il Palazzo Morano- Filomarino che si trova nel centro storico.
Non per ultimo, adagiato su un pittoresco sperone roccioso, c’è Petilia Policastro con il suo interessante centro storico abbellito da preziosi palazzi nobiliari, un piccolo gioiello d’arte. Da visitare le numerose chiese luogo di culto che accoglie tanti turisti curiosi e il solenne castello Normanno dove ancora oggi conserva i suoi resti. Questo breve viaggio tra le meraviglie dei borghi Crotonesi e della sua costa Ionica si conclude qui. Tra paesi da cartolina, mare da sogno, spiagge doc e bellissimi scenari, l’importante è essere nel posto giusto al momento giusto. Il mio, è un invito a visitare e a scoprire le bellezze di questi luoghi straordinari e sorprendenti che la Costa Ionica ci offre, quelle che non conosciamo e quelle che già conosciamo lasciando a chi la visita, tutti a bocca aperta, non ci sono parole per descrivere queste meraviglie uno scrigno che il mondo ci invidia per la bellezza, per la sua cultura, per la storia e per la natura incontaminata.
GIOVANNA MANGONE